Arte, cultura, tradizioni e storia

Portoscuso nacque nel Cinquecento grazie all'immigrazione di pescatori e corallai; nei secoli successivi ci fu un lieve incremento demografico ma il riconoscimento dell'autonomia comunale arrivò soltanto nel 1853.

Bella come non mai, ricca di storia e cultura: questo e molto altro è Portoscuso, la città sarda unica nel suo genere.

Un luogo di devozione che si rincorre nei secoli, dove ancora oggi è possibile venerare Santa Maria d'Itria, che già nel Seicento approda sulle coste di Portoscuso.

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V. G. Cesare, 17 - 09010 PORTOSCUSO (CI)
Tel. 0781/509713

Una villa storica risalente al 1912, oggi trasformata in un centro di aggregazione socio-culturale di alto livello per il Comune di Portoscuso.

Una delle bellezze della Sardegna è rappresentata dai suoi nuraghi, veri e propri testimoni della storia che fu: tra questi il complesso nuragico di Seruci (Gonnesa) rappresenta un'eccellenza a pochi passi dal territorio comunale di Portoscuso.

Ancora oggi nel comune di Portoscuso (Provincia del Sud Sardegna) si venera la Madonna d'Itria come Santa Patrona della città: una ricorrenza molto sentita dalla comunità locale che ogni anno rivive la storia, la tradizione e talvolta la leggenda legata all'arrivo della 'Santa' in terra sarda.

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V. Mazzini, 3 - 09010 PORTOSCUSO (CI)
Tel. 0781/509124 - Cell. 333.3066633 - 339.2786325

Costruita durante l'invasione spagnola, la torre di Portoscuso rappresenta una testimonianza storica, artistica e difensiva della costa sud-ovest della Sardegna, ancora oggi in ottimo stato conservativo.

Sebbene venne fondata nel XVII secolo, Portoscuso vanta una storia molto antica, che affonda le sue radici in epoca preistorica.

Ogni anno a Portoscuso si rinnova un forte segno della devozione popolare che si appresta a festeggiare la sua Santa Patrona Maria d'Itria.