Enogastronomia

I culurgiones, il piatto della Sardegna

Un piatto della tradizione culinaria sarda, ancora oggi preparato secondo la ricetta che si tramanda di generazione in generazione. Ecco i culurgiones della Sardegna

Ogni giorno la tavola sarda si imbandisce con succulenti piatti tipici del territorio isolano, ancora oggi frutto della migliore trazione enogastronomica che si tramanda di generazione in generazione. I culurgiones non sono da meno, anzi rappresentano uno dei primi piatti simbolo della tradizione culinaria della Sardegna.

Ma come si preparano i culurgiones? Ecco la ricetta dal territorio

Ingredienti per il ripieno

  • 700 g di patate rosse
  • 140 g di formaggio pecorino fresco
  • 120 g di pecorino stagionato
  • 14 g di foglie di menta fresca
  • ½ tazzina da caffe di olio evo
  • 1 spicchio di aglio

Ingredienti per la pasta

  • 250 g di semolato rimacinato
  • 160 ml di acqua tiepida
  • 130 g di farina 00
  • un cucchiaio di olio evo
  • sale q.b.

Preparare e chiudere i culurgiones della Sardegna

Preparare i culurgiones a Portoscuso significa realizzare un piatto tradizionale isolano direttamente nel cuore della Sardegna, partendo da quelle che sono le usanze di un tempo per riproporne il gusto autentico.

Una volta in possesso di tutti gli ingredienti si può mettete in infusione uno spicchio d’aglio nell’olio e lasciarlo lì riposare per almeno una notte, così da ottenere un olio aromatizzato all’aglio, da utilizzare come condimento nel ripieno. Si procede, poi, con lo schiacciare le patate precedentemente lessate, per poi aggiungervi il pecorino sardo grattugiato, le foglie di menta tritata, il sale e il pepe. Unite l’olio precedentemente aromatizzato e lasciate riposare, coperto, per una notte.

A questo punto si prepara la pasta versando in un recipiente la semola e la farina; si uniscono, poi, i 15 g circa di olio e l’acqua a temperature ambiente; si impasta brevemente con una forchetta per poi lavorarlo sulla spianatoia per renderlo liscio e omogeneo; lo si copre con la pellicola trasparente e lo si lascia riposare per mezz’ora a temperatura ambiente per poi stenderlo in una sfoglia sottile.

Molti trovano difficile chiudere i culurgiones conferendo loro la tradizionale forma a spiga di grano. Ma farlo non è poi così difficile, basta pizzicare i lati del disco, spingendoli dal lato opposto, intrecciando così l’impasto che risulterà perfettamente chiuso a mo’ di spiga di grano.

Non resta che cuocere la pasta e condirla a piacimento, gustando così tutto il sapore autentico della Sardegna più verace.

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